Elastic Dreams

Introduzione

C'è un incubo che turba il riposo dei possessori delle PowerUp. Non lo ammettono pubblicamente, ma in fondo in fondo temono che il loro sudato gingillo rimanga un giocattolino per collezionisti, senza software di un certo spessore ottimizzato per PowerPc... Eppure le cose sembrano muoversi, pur nella tradizionalmente ristagnante realtà Amiga, e il buon Pistone ha deciso di tranquillizzare tutti i PowerPc user, compreso se stesso, recensendo Elastic Dreams.
Allora amici: Sogni d'oro ed... Elastici!!! =P

Petty

Recensione

Elastic Dreams e' un nuovo programma rilasciato dalla Motion Studios che si ispira al programma equivalente per Windoze e Mac Kai's Power Goo. Naturalmente non avendo potuto provare la versione definitiva questa recensione si basa sul demo disponibile anche su Aminet, quindi il caricamento ed il salvataggio dei dati e' disabilitato e si lavora esclusivamente con tre immagini che il programma carica al momento dell'esecuzione.
Installazione

Durante l'installazione si potrà scegliere di installare la versione dell'eseguibile e di alcuni effetti per il processore installato nel vostro computer, che nel mio caso si tratta di un PPC 604 (Nel mio casi uno 030 25 Mhz... ndPetty).
E' inoltre possibile scegliere quali sfondi per l'ambiente di lavoro installare (successivamente sarà possibile cambiare lo sfondo tra quelli disponibili). Insieme al programma vengono installati anche alcuni tool, ViewTek, FXStudio (una specie di ADPRO), ViewStudio e ConvertStudio. Una volta finita la procedura di installazione e dopo un reset per permettere la creazione dei necessari assign potremo lanciare l'eseguibile.
First Impact!

Elastic La prima schermata che ci si presenta e' chiamata elastic (ci sono tre schermate corrispondenti a tre moduli: Elastic, Compose e Manager) , al centro dello schermo si trova l'area di lavoro con al lato sinistro il selettore di tool e a destra il selettore degli effetti, sopra l'area di lavoro ci sono due tasti per il caricamento ed il salvataggio dell'immagine.
Nella parte inferiore si trovano il selettore di brush la finestra per la gestione di animazioni, il regolatore di potenza degli effetti ed infine i pulsanti per richiamare gli altri moduli e l'help. Non esistono i classici menu' a tendina e non esiste nemmeno la barra del titolo dello schermo con il relativo gadget di profondità tutto viene gestito dai pulsanti presenti nella schermata. Selezionando uno dei tool e clickando sull'immagine e muovendo il mouse si procede alla deformazione dell'immagine con dei risultati bizzarri e divertenti e con un PPC molti effetti vengono applicati in tempo reale o quasi.
Analisi

Adesso vi darò una breve descrizione dei tool a disposizione anche se a parole sarà difficile descrivere l'effetto ottenuto:
  • Smear - Permette di spalmare la superficie selezionata con il brush lungo il percorso del mouse.
  • Move - Il suo funzionamento è simile a quello di smear ma conserva la forma originaria limitandosi a spostarla.
  • Wipe - Crea una via di mezzo tra i tool precedenti.
  • Mirror - Applica uno dei tool precedenti anche alla metà opposta dell'immagine.
  • Undo - Applica l'undo all'ultima operazione effettuata.
  • Revert - Riporta l'immagine allo stato originale.

Gli effetti applicabili all'intera immagine sono 14 e comprendono anche classici effetti come TWIRL o ROTATE presenti in vari pacchetti di fotoritocco, il loro utilizzo è semplicissimo, si seleziona l'effetto desiderato tramite l'apposito selettore e si specifica la potenza da applicare tramite la leva con la dicitura AMOUNT, nel giro di pochi istanti (o minuti a seconda della CPU) l'intera immagine sarà alterata.
Elastic Adesso passeremo all'esame di COMPOSE. Come il nome lascia intuire questo modulo ci consente di miscelare due immagini differenti in una terza immagine avvalendoci di un layer invisibile. Al centro dello schermo si trova l'area di lavoro con il relativo pulsante di salvataggio, ai due lati si trovano le immagini di riferimento con i pulsanti di caricamento, ribaltamento orizzontale e verticale.
E' possibile specificare il punto dell'immagine di riferimento da usare come centro di miscelazione tramite un semplice click nel punto desiderato. Due pulsanti presenti vicino alle immagini di riferimento permettono di spostare l'immagine centrale al posto di una di quelle laterali o vice versa.
Sotto l'area di lavoro si trovano i vari tool, il selettore di dimensioni del brush, il regolatore di trasparenza e i pulsanti per il passaggio agli altri moduli.
I tool disponibili sono:
  • COMPOSE - Permette di miscelare le due immagini laterali nel punto in cui si passa il brush, a seconda di come si è regolato lo slider posto nel pulsante si darà maggior intensità all'immagine di sinistra o di destra.
  • SMOOTH - Permette di addolcire la transizione tra le due immagini.
  • SMEAR - Funziona in maniera simile alla funzione Smear di DeluxePaint
  • MOVE - Permette di muovere il layer nel punto desiderato.

Infine il selettore di trasparenza permette di definire quanto morbido deve essere il passaggio da un'immagine all'altra.
Settaggi e contro settaggi

Come ultimo modulo esamineremo Manager che ovviamente consente di regolare i settaggi del programma. Infatti da questo modulo potremo definire gli sfondi da usare nei due moduli precedenti, scegliere il formato di salvataggio dei dati, stampare le immagini anche avvalendosi di un collegamento diretto con Turbo Print e regolare la qualità dell'immagine.
Partiamo subito da queste ultime regolazioni, le tre voci low, good e high si riferiscono alle dimensioni in pixel da attribuire alle immagini in fase di caricamento, infatti le immagini verranno riscalate in uno dei tre formati 320x320, 640x640 e 1280x1280, in alternativa è possibile specificare una risoluzione specifica tramite il pulsante user defined.
Elastic Sempre di questo gruppo di settaggi fanno parte le voci motion blur che permette una leggera sfuocatura nel passaggio da un'immagine ad un'altra in fase di animazione nel modulo ELASTIC e la voce ANTIALIAS che permette una migliore qualità nelle immagini a bassa risoluzione a discapito di un maggior uso di memoria.
I settaggi per il salvataggio consentono tre scelte:
ED-Animation - un formato di salvataggio proprietario.
Single Pictures - salva singoli fotogrammi in uno dei vari formati supportati dal programma.
ILBM Animation - non credo che abbia bisogno di spiegazioni.
Per quanto riguarda i formati di file supportati dal programma il seguente elenco dovrebbe soddisfare la maggior parte delle esigenze.
  • Loader:
    acbm, alias, bmp, datatypes, fits, gem, gif, iff, iffdeep, impulse, ipbm, jpeg, macpaint, pbm, pcx, pgm, photocd, png, ppm, psd, qrt, raw_rgb, rendition, rle, scanquix, sgi, sunraster, svg, targa, tiff, tim, wavefront, yuvn.
  • Saver:
    alias, iff, iffdeep, impulse, jpeg, pbm, pgm, ppm, qrt, rendition, yuvn.

Adesso passiamo ai programmi accessori, credo che ViewTek non abbia bisogno di presentazioni, comunque per quelli di voi che ultimamente fossero stati rinchiusi in una caverna dirò che si tratta di uno dei migliori programmi di visualizzazione di immagini ed animazioni anche se ultimamente non è stato più aggiornato.
FXSTudio è un programma di elaborazione immagini sullo stile di ADPRO che sfrutta gli stessi formati di caricamento e di salvataggio di ED, inoltre è dotato di un buon numero di operatori d'immagine e di visualizzatori. Il suo utilizzo è estremamente intuitivo per cui vi rimando alle istruzioni fornite con il programma per eventuali approfondimenti. ConvertStudio permette di traformare un'immagine o una intera directory di immagini da un formato ad un'altro sfruttando gli stessi formati di file di ED.
Elastic Ecco un esempio di utilizzo di ConvertStudio: ConvertStudio LOADER=UNIVERSAL SAVER=JPEG QUALITY=50 FROM=Work:immagini/foto.iff TO=Ram:foto.jpeg.
ViewStudio come il precedente ConvertStudio è programma che conviene usare tramite shell e consente di visualizzare un'immagine sfruttando i moduli di ED:

ViewStudio LOADER=universal VIEWER=CYBER_16BIT_FAST Work:immagini/foto.gif


Commento

Il programma sebbene giovane si è dimostrato facile da usare, abbastanza stabile e veloce, un piccolo difetto nell'installer obbliga all'inserimento di un assign nella user-startup manualmente ma probabilmente nella versione definitiva sarà risolto, alcune funzioni dovrebbero essere più intuitive. Consiglio di usarlo almeno con un 68040 a 25Mhz, 8Mb di ram ed una scheda video veloce anche se funziona perfettamente anche sul chip set AGA, ovviamente se avete una scheda PPC otterrete il massimo. Spero che la Motion Studios sforni ancora software di questo livello per il bene di tutta la comunità Amiga.

Giudizio: 80

Scheda Tecnica

CONFIGURAZIONE DI PROVA:
  • Amiga 4000/40 25Mhz/PPC604e 200Mhz
  • 2MB Chip RAM
  • Managerst Ram
  • 24MB Fast RAM PowerUP
  • Picasso IV
  • Iomega Zip Drive SCSI
  • Quantum FireBall GT2.1Gb SCSI3
  • Plextor 12/20PLEX SCSI
  • HP DeskJet 400
  • OS 3.1
  • Picasso96 1.39
CONFIGURAZIONE OTTIMALE:
  • Processore 68060 ( MMU + FPU )
  • OS 3.1
  • Scheda Grafica con driver Picasso96 o CyberGraphX
  • 16 MByte EDORam
SUPPORTO:
  • OS = 3.0, 3.1
  • Processori = 68030, 68040, 68060, MMU, FPU
  • Grafica = ECS, AGA, Picasso96, CyberGraphX (è possibile quindi utilizzare qualsiasi scheda grafica che li supporti)
  • Audio = AHI
  • Gioco in due via modem
  • Multitasking
Impaginazione by ??????
Recensione by Lorenzo Pistone
NB: Cliccando sulle Immagini è possibile vederne una versione più grande