Torna alla Home Page di AMiWoRLDLe vostre letterine a petty@amiworld.it


AAA, cercasi Hombre per nuovo A500. Permutasi iMac.

Bravi! Beel sito complimenti!
w amiga continuate seempre! :D
amiga life !
ci si vede ad empoli
ciao raga by skizzolfs
mi trovate su #amigaita
bye! :D

Peppe Ciao Paul, non so se ti ricordi di me, ti ho mandato circa un mese fa una proposta di nome per la tua rivista telematica (AmigaAwesome).

Petty Ciao Peppe, certo che mi ricordo di te! Petty è onniscente, lo sai... ;)) La tua lettera è una ottima occasione per discutere in modo problematico di Amiga, sfatare alcuni miti e rilanciare alcuni tuoi spunti molto interessanti.

Peppe Ti scrivo così per fare 4 chiacchiere sul futuro di Amiga (ti mando qualche immagine di ipotetici e improbabili nuovi Amiga che mi son divertito a immaginare...tanto ormai ci rimane solo l'immaginazione). Secondo me, occorre saper guardare al futuro ma anche a ciò che di positivo è stato fatto in passato: occorre un nuovo Amiga 500 per le masse che costi poco più di una consolle dotato di serie di HD, CD-ROM, drive HD, PowerPC, slot CPU e per scheda grafica standard (con emulazione software 68000 ed ECS/AGA) ed un nuovo A2000 per gli utenti professionali, con le stesse caratteristiche ma espandibile.

Petty E' vero, serve un nuovo A500. Non solo una consolle con features mostruose, ma nache un computer semplice da utilizzare, potente e capace di fare molto con poco, che permetta al prezzo dell'inserimento del dischetto di esprimere la propria carica artistica (è noto che gli Articolo 31 hanno iniaziato con Amiga, e non sono i soli...).
Certamente questo nuovo A500 dovrebbe essere al passo con i tempi, un gateway (è proprio il caso di dirlo! :) a Internet, un semplicissimo ed economicissimo strumento per la vita di tutti i giorni... Insomma quello che Zio Jobs ha cercato di fare con il suo iMAC, con qualche zero in meno... Ed è quasi sicuro che questi sono i piani di Amiga Int. Non si tratta di sogni, ma di una possibilità da sfruttare. Un ritorno alle origini, come quello da te stigmatizzato, è quanto tutti crediamo avverrà. Il mitico Canali ha, in un articolo sulla stupenda fanzine di AGI, proposto alcune vie che potrebbero portare ad un sistema killer a basso costo, ma con sbocchi sul professionale.

Si è tanto parlato dei Media Processor, dei potenti superChip canditati a divenire il cuore del figlo di Amiga.
Un sistema basato sui Media Processor si accontenta anche di uno 030 come CPU centrale e fornisce prestazioni allo stato dell'arte... I Media Processor sono realtà più prossime e concrete di qualsiasi AAA o progetto Hombre.

Peppe Perchè allora non abbreviare i tempi e non rispolverare il progetto AAA ? Questo permetterebbe di essere velocemente sul mercato con appunto "qualcosa di nuovo" che assicurerebbe una fase di transizione accettabile verso nuovi e rivoluzionari progetti.

Leggo su vecchie riviste le specifiche del ChipSet AAA HighEnd (che, se ricordi, doveva uscire nel 94/95 a sostituire il chipset Aga):

Questi dati si commentano da soli; certamente non sono prestazioni allo stato dell'arte della tecnologia video disponibile oggi, ma sono comunque prestazioni enormemente superiori a quelle cui l'utente Amiga è abituato e comunque superiori anche alle prestazioni di tutte o quasi le costose schede grafiche per Amiga in circolazione.
Praticamente manca solo un chip 3D come il Riva 128 o il Permedia2, che potrebbe essere aggiunto ai 4 chip dell'AAA e che sarebbe molto utile per i videogiochi e per i programmi di rendering.

Mi sono quindi divertito a immaginare un ipotetico Amiga 502 e rivolto alle masse, molto simile al mitico A500; parallelamente si potrebbe ipotizzare un Amiga 2002 o altri modelli.
Sarebbe un'ottima piattaforma economica, facilmente trasportabile e adattissima agli usi classici di Amiga ; la velocita dei PowerPc unita all'audio finalmente a 16 bit e alla midi di serie lo renderebbero molto appetibile ai musicisti informatizzati mentre la presenza di un Framegrabber e di un Genlock di serie sarebbero una manna per fotografi, hobbisti del video e nel settore videografico (dove l'Amiga conta ancora numerosi estimatori e entusiasti utilizzatori); anche i videogiochi, così importanti, ne trarrebbero nuova linfa, per non parlare di tutti quegli utilizzi che si gioverebbero grandemente di un uscita video di gran lunga più stabile, come l'editoria elettronica o la navigazione in Internet.

Petty La verità giace nel profondo, nemmeno i due tizi di Xfiles potrebbero dissotterarla. Non vedo gli AAA o il progetto Hombre strade percorribili per il futuro, qualunque cosa sia davvero successa (interessanti le osservazioni di Ruocco... Del resto, quali osservazioni ruoccose non sono interessanti?!?).
Pur ammettendo l'improbabile coronamento di questi progetti in brevissimi tempi, l'impegno economico, umano e pubblicitario per mettere in produzione degli Amiga AAAti (SIC!) sarebbe sprecato. A chi vuoi che interessi un sistema sconosciuta dalle prestazioni inferiori ai Pc dell'ultimo grido, senza software pronto a sfruttarlo, con un nome di giocattolo??

Peppe Naturalmente una tale macchina dovrebbe essere una sorta di ponte verso un nuovo corso Amiga, a cui si dovrebbe arrivare in un tempo ragionevole (diciamo un paio di anni)

Petty Inoltre, credo che un sistema ponte già l'abbiamo già. E' un Amiga potenziato con PowerPc, BVision e OS 3.5 (la cui versione PPC è, si dice, in beta-testing avanzatissimo... }:^> Non è ufficiale, ma voi vi fidate di me?!? ;).
L'unica cosa che è necessario AmigaInt faccia è SUPPORTARLO! A seguito della minaccia di interrompere i progetti Amiga in cantiere Phase5, Amiga Int è chiamata a dare delle risposte chiare o di tacere per sempre.
Gli sviluppatori non hanno più case da ipotecare per programmare nuovi prodotti a guadagno zero, l'hardware si vende ma a prezzi altissimi, se non fosse per Amiga Professionale di WG Computers oggi quasi nessuno tratterebbe più di Amiga...
Vogliamo risposte. E FATTI (DENARO, quello si che ce l'hanno).

Peppe Non so se il progetto AAA sia rimasto solo sulla carta o se giaccia completo e dimenticato in un cassetto; nel secondo caso sarebbe un vero delitto. Sarebbe il caso di fare uscire subito una BUONA macchina ( anche se non rivoluzionaria ) che con un OTTIMO marketing potrebbe risultare vincente ? Credo che non si debba sottovalutare il potere evocativo che i precedenti modelli Amiga sicuramente posseggono; gli oggetti tecnologici (non solo i computer ma anche, ad esempio, le auto) possono suscitare spinte emozionali ed entusiasmi difficilmente spiegabili (vedi iMAc).
Non credo che vi sia molta differenza tra la passione che suscitano auto come il Maggiolino o la 500 (non per niente sono stati riproposti nuovi modelli con lo stesso nome che richiamano fortemente quelli del passato) e la passione che possono suscitare i computer come l'Amiga.

Petty Vero, la componente irrazionale gioca un ruolo determinante nell vendita di Computer (Ma infondo cosa c'è di razionale nel comprare un pc?!? ;). Ma aspettiamo di avere qualcosa di realmente rivoluzionario in mano prima di dare sfogo ad una positiva pazzia collettiva. Siamo nati per andre o0ltre la realtà. Io non voglio un Amiga di poco migliore alla concorrenza, io voglio una Amiga con le PettyPalle, rivoluzionaria tecnologia per un rivoluzionario sentimento.

Firmato Giuseppe "Onip" Stella

Copyright AMiWoRLD